La Confederazione Spagnola di Alzheimer (CEAFA) commemora la Giornata Mondiale dell’Alzheimer che si celebra il prossimo 21 settembre mettendo in evidenza il lavoro del caregiver delle persone con Alzheimer attraverso la campagna Con “C” di Caregiver, con “C” di CEAFA #conCdeCuidador.
Secondo lo studio “Il caregiver in Spagna. Contesto attuale e prospettive future e proposte di intervento”, realizzato da CEAFA con la collaborazione della Fondazione Sanitas, una famiglia su quattro in Spagna è colpita da un parente con Alzheimer, motivo per cui CEAFA sottolinea che il caregiver familiare debba essere oggetto di particolare attenzione nelle politiche di protezione.
Con questo obiettivo è stato lanciato un video promozionale volto a mettere in evidenza il lavoro del caregiver delle persone con Alzheimer, la sua dedizione, amore e impegno quotidiano.
Lo studio evidenzia che l’elevata prevalenza dei casi comporta un grande impatto socioeconomico oltre alle problematiche di chi svolge il ruolo di caregiver principale, il quale vede la propria salute deteriorarsi a causa delle esigenze e del tempo richiesto dalle cure necessarie a una persona con la malattia di Alzheimer.
- La cura di una persona con Alzheimer comporta una spesa media di 31.000 euro annui per la famiglia.
- Il genere del caregiver familiare è femminile, ma aumenta il numero di uomini che assumono questo ruolo.
- Più del 21% dei caregiver familiari ha oltre 70 anni ed è in pensione, e si prende cura del proprio coniuge.
La figura del caregiver delle persone con Alzheimer o di altri tipi di demenza è uno dei protagonisti principali e di maggior valore nell’assistenza a chi soffre direttamente sia della malattia sia dei suoi effetti.
La presidente della Confederazione Spagnola di Alzheimer, Cheles Cantabrana, spiega che “l’assistenza familiare è, oggi come oggi, il miglior alleato che la nostra società abbia per cercare di fronteggiare gli effetti devastanti della malattia, e continuerà a esserlo in futuro integrando, e spesso sostituendo, gli sforzi investiti dai sistemi sanitari e sociali attualmente disponibili. Tuttavia, non dovremmo auto-convincerci di questa situazione né rassegnarci pensando che la famiglia, l’assistenza familiare, sia un modo di prendersi cura della persona malata in tempi di crisi”.
NeuronUP si unisce alla campagna di sostegno al caregiver delle persone con Alzheimer
Da NeuronUP vogliamo mostrare il nostro sostegno alla campagna #conCdeCuidador e questa mattina ci siamo messi all’opera per creare il nostro cuore!
Grazie a CEAFA per i post-it, speriamo che vi piaccia!
L’identità del caregiver di fronte alla malattia di Alzheimer
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