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Intervento con NeuronUP in persone con sindrome di Down

La terapista occupazionale e professoressa dell’Università di Burgos, Olalla Saiz, spiega in questo articolo, insieme a diversi dei suoi studenti, come effettuare un’intervento con NeuronUP nelle persone affette da sindrome di Down

Obiettivi dell’intervento per persone con sindrome di Down

L’obiettivo principale è migliorare la memoria negli adulti con sindrome di Down attraverso attività con il programma NeuronUP.

Inoltre, vengono proposti una serie di obiettivi specifici:

Sessione cognitiva per migliorare la memoria nelle persone con sindrome di Down

Il gruppo con cui si lavorerà è composto da adulti con sindrome di Down di età compresa tra i 20 e i 40 anni.

La sessione è rivolta a un gruppo di 10 persone. Lo strumento utilizzato per valutare il gruppo è il WAIS-III (Wechsler Adult Intelligence Scale). Questo strumento misura l’intelligenza generale: Quoziente Intellettivo Generale, Quoziente Verbale ed Esecutivo (Comprensione Verbale, Organizzazione Percettiva, Memoria di Lavoro e Velocità di Processo).

È stata effettuata la scala e si è ottenuto un punteggio medio-basso. Per quanto riguarda le funzioni cognitive, è stato osservato che la memoria era compromessa, in particolare la memoria di lavoro. Pertanto, si procederà a lavorare su quest’area in una sessione di 30 minuti divisa in 2 attività.

Per svolgere l’intervento sulla memoria nelle persone con sindrome di Down, sono state selezionate le seguenti attività di NeuronUP:

1. Abbina le carte da poker

Questo gioco consiste nel trovare coppie di carte che sono capovolte. Ha 3 livelli (facile, medio e difficile) con 3 sottolivelli per ciascuno. Verrà implementato il livello medio numero 5.

2. Consegna a domicilio

Il gioco consiste nel ricordare l’ordine in cui si illuminano gli edifici e riprodurlo in senso inverso. Questa attività è composta da 9 fasi o livelli. Inoltre, offre la possibilità di svolgerla con o senza limite di tempo. Inoltre, se si verifica un periodo di inattività, verrà visualizzato un avviso.

In questo caso, si inizierà con il gioco alla fase 5, cioè al livello intermedio, avanzando e salendo di livello in caso di successo, o scendendo se vengono commessi errori.

Consegna a domicilio.

Conclusione sull’intervento con NeuronUP in persone con sindrome di Down

La progettazione dell’intervento è stata realizzata attraverso la piattaforma leader di riabilitazione cognitiva NeuronUP, che consente un’intervento intensivo e personalizzato per ciascun utente. NeuronUP dispone di una vasta gamma di attività molto utili per effettuare una sessione di riabilitazione cognitiva funzionale. Queste attività possono essere personalizzate in base alle esigenze di ciascuna persona, quindi sono specificamente destinate all’utente con cui si intende lavorare.

In particolare, la sessione che abbiamo realizzato è rivolta a adulti con sindrome di Down e si concentra specificamente sulla memoria e i suoi tipi. In questo caso ciascun utente avrà a disposizione un computer per svolgere l’attività individualmente, in modo che ciascuno possa seguire il proprio ritmo entro il tempo stabilito per ciascuna attività. In questo modo, si ridurranno al minimo i livelli di stress e frustrazione.

In caso di dubbi, potranno contare sull’aiuto del Terapista Occupazionale, che darà una serie di suggerimenti per consentire loro di completare con successo l’attività. Inoltre, se il livello è troppo complicato o, al contrario, troppo semplice, sarà possibile regolare la difficoltà di alcune attività per soddisfare le esigenze dell’utente.

Bibliografia

Oltre a Olalla Sáiz, hanno contribuito alla realizzazione di questo articolo Mireya Platas Gutiérrez, Claudia Quintanilla Rivera, Julene Rojo Rodríguez e Lía Urcola López.

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